29/10/2006: Peter pigliatutto!
Finalmente, con grande ritardo rispetto agli anni scorsi, siamo all’ultima prova del trofeo Bonatti 2006, campionato a tappe che quest’anno ha messo in palio chili e chili di cioccolata!
Come nelle ultime due edizioni, anche questa volta la chiusura ha luogo a San Zeno di Montagna, sul Lago di Garda, con pranzo e premiazione finale al consueto Ristorante “alle Fasse”. Il ritrovo ad Affi e il trasferimento a San Zeno di Montagna si svolgono abbastanza regolarmente e alle 10.15 del mattino i fratelli Bonatti, Peter, Marco A., Claudio, Giovanni e l’amico Rudy sono pronti alla partenza…
Ma non c’è prova del trofeo senza qualche intoppo! Ecco infatti un problema alla sella sulla bici di Christian, un catenaccio recuperato chissà dove dal DS Carlo, risolto solo con un’abbondante dose di nastro adesivo. Intanto è passata quasi mezz’ora e così il programma iniziale salta, anche perchè ad una certa ora bisogna pur mangiare!
C’è da dire che il ritardo, una volta ripartiti, verrà in parte recuperato grazie al ritmo indiavolato che Peter e Marco Bonatti impongono al gruppo. Il lungolago gardesano viene infatti raggiunto ad un media vicina ai 40 orari e fino a Peschiera l’unico disturbo è il traffico che talvolta è più lento di noi! Rispetto alla passata edizione, disturbata dalla pioggia, questa volta si può procedere un po’ verso sud, lungo il fiume Mincio. Al paese di Salionze, su uno strappo di 500 metri, Christian con una bella azione ricorda a tutti le sue doti di scattista andandosene via tutto solo… rischiando poi di sbagliare strada e perdersi tra le colline del Mantovano! Si torna tutti insieme per imboccare a Monzambano la bella ciclabile che segue il corso del Mincio e qui la velocità cala; finalmente, dopo la concitazione iniziale, c’è il tempo per una chiacchierata, anche perché il sole e l’ambiente circostante conciliano più l’aspetto turistico che quello agonistico. Veramente bello il fiume e il parco naturale in cui si trova inserito e suggestiva la ciclabile, con passaggi tra canneti e ponticelli in legno alternati a tratti larghi e ben asfaltati.
Al km 50 siamo di nuovo a Peschiera, si riprende il lungolago passando per Pacengo, Lazise (un grazie va a Rudi per aver dato qualche buon cambio!), Bardolino, Garda e finalmente Torri del Benaco, dove inizia la salita: ecco il clou della giornata!
Peter parte subito a tutta e solo Christian per un chilometro gli tiene la ruota… per il resto farà gara solitaria fino in cima, andando a migliorare di una trentina di secondi il tempo dello scorso anno.
La parte più avvincente della gara è dietro di lui: Marco Bonatti raggiunge Christian e ad essi in breve si aggiungono Marco A. e Claudio. A metà salita si forma così un bel quartetto, che transita per il panoramicissimo paese di Albisano. Dopo un paio di chilometri il primo a lasciare la compagnia è Marco Bonatti, ma Christian si riporta subito alla sua ruota e resiste a lungo ai successivi scatti nonostante il catenaccio sul quale è costretto a pedalare. La cosa merita sicuramente una segnalazione! Ad inseguire sono ancora Marco A., oggi al di sopra delle attese, e Claudio Dispersi invece Giovanni e Rudy, che forse hanno preferito godersi il panorama e salire senza fretta (complice anche una borraccia dimenticata a casa…). Giusto così, il trofeo Bonatti è anche questo!
Un po’ di confusione si crea anche perché il DS Carlo sbaglia strada e risale verso San Zeno da Costermano, invece che da Torri. Salta quindi l’occasione per qualche bella foto: insomma, l’organizzazione del trofeo si può sicuramente ancora migliorare!
Nulla di male comunque, ed ecco che uno ad uno si succedono gli arrivi. Peter chiude l’ascesa Albisano-San Zeno in 27’02”, Marco in 31’50”, Christian in 32’40”, Claudio in 33′, Marco Antonini in 33’45”
Dopo altri 11 minuti arrivano Giovanni e Rudy, che sono i più freschi visto lo spirito con il quale hanno affrontato la salita.
Adesso è proprio ora di andare a mangiare! La bella giornata rende il panorama sul lago veramente spettacolare e ci vuole un po’ prima di convincere tutti a sedersi a tavola.
Dopo il pranzo il Ds rende noti i punteggi dell’ultima prova. Come al solito, oltre all’aspetto agonistico, viene dato spazio ad altre valutazioni… in questo caso un po’ a sorpresa viene giudicata la pulizia della bicicletta! Nonostante tutto la classifica non cambia nella sostanza: Peter rimane al comando della generale ed è quindi l’eroe del giorno, un risultato di rilievo lo consegue Claudio, che scavalca Giovanni e chiude il trofeo Bonatti 2006 al secondo posto. Ma era la prima posizione che contava, e infatti è Peter che si porta a casa 8 kg di cioccolata!
C’è comunque un riconoscimento per tutti: a Giovanni il “premio simpatia” per essersi inserito nel gruppo quest’anno con gentilezza e disponibilità, a Marco Antonini il “premio fedeltà”, in quanto quasi sempre presente fin dalla prima prova del 2004, a Christian il premio per il partecipante che viene da più lontano (addirittura da Rimini!), a Claudio il premio “non mollare”, un incoraggiamento per una stagione 2007 meno discontinua.
C’è un meritatissimo premio a sorpresa anche per il Ds Carlo, che potrà disputare con un fiammante paio di scarpe professionali i suoi prossimi tornei di bocce. Quanti chilometri percorsi in ammiraglia al nostro seguito! E quanti consigli, suggerimenti, valutazioni regalati a tutti noi! Sua inoltre l’originalissima idea di una classifica che non tenga conto solo della prestazione atletica. Un vero e proprio punto di riferimento del trofeo che non per niente porta il suo nome! A lui, giustamente, tocca il saluto finale e l’arrivederci all’edizione 2007!
Ciao Marco, molto ben riuscita la nuova impostazione della pagina. Faccio tanti complimenti a te e a tuo padre per questa fantastica iniziativa. Farò tutto per poterci essere anche alle altre prove (da quando ha saputo del premio finale mi ci sprona pure LEI).
Ma non ci sono nella classifica di S. Zeno! Per una volta che non arrivo ultimo…
Tranquillo, ora ci sei ;)
Arrivederci al trofeo 2007!
Organizzi il tappone in Val Venosta, Herr Marko!!! Organizziii….