Andreas Cassina, il re della pista
Non c’è niente da fare, da quando Andreas è risalito in bici il trofeo Bonatti ha subito un vero e proprio terremoto! La seconda prova su pista a Cles, così come le due precedenti, è stata infatti dominata dal forte ciclista di Cornaiano, già buon passista veloce nelle categorie agonistiche giovanili. E’ stata una gran bella giornata di sport: anche il tempo, dopo qualche incertezza iniziale, ha contribuito a rendere piacevoli le ore trascorse sul velodromo. Temperatura ottimale e vento quasi assente hanno permesso a tutti di dare il meglio. Peccato, come già constatato in primavera, per il fondo della pista che presenta alcune piccole irregolarità. Quando si è “a tutta”, infatti, anche la minima vibrazione disturba non poco, e quindi si può affermare che in condizioni ottimali i riscontri cronometrici sarebbero stati sicuramente ancora migliori.
Il ritrovo nel parcheggio del centro sportivo è l’occasione per salutare vecchi e nuovi amici: con Marco Bonatti sono presenti Andreas, Paolo, Karl (che ci aveva accompagnato per qualche chilometro nella prova in Val di Mazia) ed Erwin, al suo debutto nel trofeo. Manca Christian, che per un banale problema non è riuscito a prendere il treno… e pensare che era pronto a viaggiare tutta la notte per essere presente a Cles!
Proprio dal nuovo arrivato Erwin giunge la prima sorpresa: la sua bicicletta è una Basso d’altri tempi, che di certo qualche decennio fa era al top, ma che oggi può essere considerato quasi un cimelio!
Un particolare che impreziosisce questo appuntamento su pista è la presenza del signor Bruno, un cronometrista federale che ci garantirà misurazioni al centesimo di secondo e che poi ci delizierà con i suoi aneddoti dei tempi in cui seguiva le gare dei professionisti, uno per tutti il mitico Gianni Bugno! Un grazie come al solito all’insostituibile DS Carlo, che oggi può contare sulla presenza del “DS in seconda” Piero. Con un team del genere tutte le prove si potranno svolgere senza dubbio con la massima tranquillità!
Qualche giro di riscaldamento e via subito con la prima specialità! Si tratta del giro completo di pista, 400 metri fatti a tutta, una vera e propria prova di forza! Subito una bella prestazione: Andreas abbassa il record del trofeo Bonatti stabilito in maggio da Christian (da ricordare però che il suo risultato fu ottenuto con una bici più da passeggio che da corsa…). Anche gli altri partecipanti siglano tempi di tutto rispetto e dimostrano, tagliando il traguardo, di mettercela veramente tutta. Molte sono infatti le facce stravolte dalla fatica, ma quando il fisico è allenato bastano pochi secondi e si è di nuovo pronti a ridere e scherzare!
Ed infatti si passa subito alla seconda prova, il chilometro da fermo. Stesso copione, poche pedalate ma fatte veramente a tutta, e stesso risultato: Andreas Cassina ancora primo, gli altri a contendersi il secondo posto.
Poi, finalmente, la tanto attesa prova a punti! Via tutti insieme, dodici giri e quattro volate. Marco Bonatti ce la mette tutta, ma per tre punti non riesce ad evitare la terza vittoria di Andreas! Un BRAVO a tutti, comunque, perché per i cinque partecipanti i vent’anni sono ormai un lontano ricordo, eppure nessuno di essi sembra soffrire più di tanto i ritmi indiavolati che si stanno tenendo!
Dopo tre sfide così tirate ci si potrebbe anche concedere una pausa o chiedere addirittura il “rompete le righe”. Niente affatto, anzi ci aspetta la gara più dura: la prova sull’ora! Sessanta minuti a girare col cuore in gola, cercando di gestire le forze rimaste, studiando ogni possibilità per guadagnare qualche metro, tagliare al meglio la curva e trovare la massima aerodinamicità sul manubrio. Ne viene fuori una sfida durissima, anche a causa di un po’ di vento che si alza a metà prova e disturba non poco il passaggio sul rettilineo del traguardo. Ma i risultati, alla fine, sono ottimi: Andreas, Marco e Paolo migliorano nettamente il risultato conseguito in maggio e anche Erwin e Karl fermano il contachilometri su misure che farebbero invidia a molti!
Preziosissimo in questo caso il supporto del signor Bruno, sempre pronto ad ogni giro a comunicare tempi e medie con una professionalità che ci ha fatto sentire tutti importanti! Sembrava davvero di essere protagonisti di una “sei giorni”!
Sarebbe finita e si potrebbe andare tutti a mangiare, eppure l’atmosfera è così piena di entusiasmo che il gruppo fatica ad uscire dal velodromo. C’è chi scatta foto a raffica, chi si informa sui tempi e commenta i risultati e chi, come Karl, proprio non riesce a smettere di pedalare e si fa un’altra decina di giri del velodromo. La pista è davvero una disciplina fantastica, e quello che sta succedendo lo dimostra, peccato sia così trascurata!
La fame ad un certo punto ha il sopravvento e quindi tutti a Salobbi, sopra Brez, a mangiare e raccontarsi le imprese di giornata in un ristorante che sembra fatto apposta per una compagnia allegra e chiassosa come la nostra. E nella bella sala a noi riservata il DS, come al solito, dà sfogo alla propria fantasia con una originale premiazione fatta di coppe e premi ricavati dai più disparati oggetti: dei pignoni, alcuni orologi e piccole statuine di metallo. Risate, applausi, insomma la solita simpatica atmosfera del trofeo Bonatti. Senza dimenticare però il sano agonismo che ha caratterizzato anche questa prova!
TUTTE LE CLASSIFICHE
LA FOTOCRONACA DELLA GIORNATA
- Bici (e atleti) d’altri tempi!
- La strumentazione cronometrica
- Alla partenza
- Vai, Andreas!
- Cassina a tutta!
- Erwin impegnatissimo
- Andreas e Karl recuperano
- Andreas in rampa di lancio!
- Parte Erwin per il giro di pista
- Karl al via del giro cronometrato
- Il DS accompagna la partenza di Paolo
- Karl non vorrebbe fermarsi!
- Sicuro di aver vinto, Paolo?
- Il nostro inimitabile DS
- Il gruppo a fine gara
- I fantasiosi premi del DS
- Il premio di Andreas
- Il nostro cronometrista professionale!
- Il premio di Andreas
- Il premio di Erwin
- Dettaglio del premio di Erwin
- Il premio di Paolo
- Karl premiato
- Io e Paolo
Voglio una prova a punti di 100 giri!
La prossima volta propongo un’alleanza contro Andreas!
Per la prossima prova sull’ora propongo libertà di stare a ruota, Andreas escluso. Solo così possiamo batterlo!
Marco, la prossima volta rimango a casa ;-))) …troppa fatica
Bravi, ci vediamo il 12 ottobre