Oltre l’assurdo

Dicembre 2016: l’inverno latita, la neve pure… ma l’ostinazione umana è più forte del riscaldamento globale! In Alto Adige la stagione fredda è incentrata sullo sci, le locandine turistiche distribuite in Italia e all’estero ritraggono paesaggi superbamente imbiancati dal Ponte di Sant’Ambrogio fino a Pasqua, a dispetto della statistica che vede il trimestre invernale come il più secco dell’anno in area alpina.
E dunque che sci sia, anche su una lingua di neve striminzita, in un contesto che più brullo non si può.
Cocciutaggine, miopia, accanimento, avidità, ingordigia, disprezzo verso la Natura… possiamo inventarci mille sostantivi diversi, ma la considerazione finale a cui si giunge è sempre la stessa: che tristezza!

Come possiamo chiamare questa “roba”? A me vengono in mente molti sostantivi, tutti poco lusinghieri…

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