Pista, fatica e tanta allegria!
“Pochi ma buoni”, potrebbe essere lo slogan della seconda prova del Trofeo Bonatti 2008! È veramente incredibile come si sia riusciti ad animare un intero velodromo, prenotato e riservato per noi soli, semplicemente con quattro ciclisti ed un DS, che come al solito era pieno di sorprese… l’importante è che ci siano i tipi giusti e il resto viene da sé!
Nemmeno la pioggia del mattino è riuscita a spegnere la voglia di pedalare di Paolo, Andreas, Christian e Marco. Tra l’altro il velodromo è piuttosto invitante: le curve paraboliche non sembrano niente male! Il premio per la determinazione dei quattro temerari non si fa attendere: il tempo di un caffè e quattro chiacchere ed ecco uno squarcio di sereno che accende gli animi. Così in cinque minuti le bici sono pronte!
Visto il fondo della pista ancora bagnato e piuttosto scivoloso, il DS Carlo stabilisce saggiamente che la prima prova del trofeo sarà il test sull’ora: sessanta minuti a girare in pista, con partenze scaglionate per evitare il più possibile la tentazione di sfruttare eventuali scie.
Parte subito Marco, che non ha molto da chiedere a questa prova: per lui il tormentone della giornata sarà la gara a punti, così tanto desiderata che finirà per… farsela da solo e perderla comunque!!
Cinque minuti e parte Andreas e si vede subito che è un’altra musica! Dopo poche centinaia di metri è già a chiedere strada a Marco! L’esito di questa prova sembra già scontato!
Altri 5 minuti ed è in pista Christian, che sfoggia la maglia di campione regionale su pista conquistata tra i cicloamatori nel lontano 1998. Non pedala con la solita bici-rottame: si tratta comunque di un residuato, ma che ha perlomeno la parvenza di una bici da corsa… peccato sia un po’ grande per lui! Da vecchio volpone del ciclismo, Christian punta subito la ruota giusta, quella di Andreas, e pur non sfruttando la scia ne fa un riferimento che lo porterà a stabilire un ottimo risultato.
È poi il turno di Paolo, a cui va l’ammirazione di tutti per il coraggio di misurarsi con ciclisti la cui carta d’identità è decisamente più leggera!
Bastano pochi giri perchè tutti si rendano conto che la pista è una specialità decisamente impegnativa, sia dal punto di vista fisico che mentale. Mantenere alte velocità per un’ora intera non è uno scherzo. I muscoli bruciano, il fiato si fa presto grosso e i minuti sembrano non passare mai.
Durante una salita c’è sempre il tempo per alzare lo sguardo, sgranchire i muscoli e riordinare le idee. In una prova del genere, invece, non c’è altro da fare che tenere la posizione più aerodinamica e spingere al massimo. Sperando inoltre che il DS non sbagli a rilevare i tempi, visti gli strumenti a disposizione!
Siamo all’arrivo di Marco: il risultato, 34,7 km percorsi, non è entusiasmante, ma va considerato, e questo vale per tutti, che il test è stato eseguito senza nessuna preparazione specifica, su di una pista dal fondo non perfetto ed in condizioni meteorologiche poco favorevoli. Dopo cinque minuti è la volta di Christian: 34,8 km con il mezzo di cui dispone é un risultato a dir poco sorprendente!
Ecco Andreas, e come ci si aspettava è lui a siglare il miglior risultato: 36,151 km (come il DS sia arrivato a calcolare anche i millesimi resterà un mistero). Infine Paolo, alla prima esperienza in pista, che ferma il contatore su 31,8 km.
Tutti stanchi, ma soddisfatti di essersi potuti cimentare in una prova tanto prestigiosa. Anzi, sull’onda dell’entusiasmo si propone subito una nuova sfida! Giro cronometrato con partenza da fermo: ancora una volta Christian riesce a stupire tutti con un gran tempo, 34 secondi alla media di 42,400 con partenza da fermo e bici quasi-rottame! Incredibile!
Al secondo posto Andreas, con 37″, poi Paolo con 42″ e Marco 44″.
Si ride, si scherza, sfottò a raffica per Marco che continua ad invocare la prova a punti, ma il Ds è di altro parere ed indice una prova ad eliminazione tirando fuori dalla cassetta degli attrezzi un’altra delle sue trovate: un campanaccio per segnalare il giro che precede la volata!
Si parte di nuovo, quindi. Marco perde subito la testa, passa ultimo nelle prima volata e poi scatta quando già è eliminato. Servirà l’urlo del DS “SEI FUORI!” per riportarlo alla realtà: era convinto di correre a punti, nonostante fosse stato chiaramente annunciato il contrario pochi minuti prima!
Dopo un paio di volate finisce come deve finire, con Christian che passa davanti ad Andreas e si merita un bel “bravo” da parte di tutti.
Ci sarebbe ancora tempo per altre prove, ma la fame si fa sentire e così tutti a mangiare con la solita, singolare premiazione ideata dal DS. Carlo, che decide di premiare tutti con 15 punti, tranne Marco che potrà rifarsi in autunno se verrà organizzata questa benedetta corsa a punti!
Vincitore della giornata viene proclamato Andreas, che almeno fino alla prossima prova su pista sarà detentore del record sull’ora del trofeo Bonatti. Ma c’è un premio per tutti, e la giornata si chiude all’insegna delle risate e dell’allegria. Eravamo solo in quattro, ma che bel quartetto!
La classifica del trofeo Bonatti dopo la seconda prova è la seguente:
1) Christian – Paolo C. 16 pt
3) Andreas 15 pt
4) Paolo 12 pt
5) Marco 10 pt
6) Peter 9 pt
7) Cesare 8 pt
8) Nicola 6 pt
9) Stefan 5 pt
10) Giuseppe 4 pt
11) Rudi 3pt
12) Marco A. 2 pt
13) Giovanni 1 pt
Ma quand’è che faremo la prova a punti???
Forse sarebbe meglio che la prova a punti non si effettui mai visto il risultato nelle altre prove, ti rifarai in salita, bella la prova a tempo, un’ora passata a pensare a chi cazzo ce lo fa fare, tutto sommato chi non ha partecipato ho perso una bella giornata di ciclismo e non ha potuto sorridere per le imprese di Marco nella prova a punti, un bravo ai compagni per la simpatia e le prestazioni, bella giornata passata in allegria, come al solito vale la pena partecipare. PS: Marco ti ho visto bene puoi ancora farcela nei prof, specialmente in pista nella prova a punti… ma va a fan…
Ho visto la prova dal mio elicottero, ho deciso, apro una nuova squadra, in pista siete tutti dei fenomeni, ho notato il cronometro visto le dimensioni ho visto tempi e ho deciso vi sponsorizzo io. Apro un tendone da circo, non vorrete mica che il vostro spettacolo rimanga solo per voi…
Passavo di là e vi ho visti gareggiare, secondo me Marco Bonatti vi avrebbe umiliati nella prova a punti. Ha i numeri giusti per fare il prof.
Grazie, Maurizio
Bell’articolo… ma nell’ultima prova Christian doveva essere eliminato, avendo tagliato la curva “ovest” – cannibale com’è, poteva raggiungermi coi soli suoi muscolazzi…
Complimenti al DS per la spettacolare gestione punti e per i premi azzeccatissimi.
IL VOSTRO POSTO E’ A PLAN DE CORONES!!!