Vittorio Emanuele III, quante contraddizioni!

5 Risposte

  1. Domenico Vaccaro ha detto:

    Ho trovato il suo pezzo molto interessante. Non conosco abbastanza la storia della fuga dall’Italia. Mi è piaciuto conoscere i fatti positivi. E mi sento anche più d’accordo con suo parere perché le versioni sono spesso manipolate da certi per interessi di altri. Un po come hanno fatto con Pio XII. Complimenti per il suo pezzo!

  2. Giovanni ha detto:

    Si legga meglio la storia. Il paese allo sbando come dice Lei era un paese disastrato dalla massoneria al vertice della nazione da anni. E NON DIMENTICHIAMO la vigliaccheria del re e di Badoglio con la loro ignominosa fuga con tesoretti e soldi, lasciando il popolo nelle tragedie e nella sofferenza. Scandaloso far rientrare la salma di un tale personaggio. RISPOSTA: Caro Giovanni, ho letto la storia, altrimenti non mi sarei azzardato a scrivere un pezzo del genere, essendo un semplice appassionato. Mi sembra infatti di aver riportato con una certa imparzialità sia la versione monarchica, sia quella della parte avversa. Nessuno dimentica la vigliaccheria della fuga di Pescara, con tanti alti ufficiali imploranti di potersi imbarcare per Brindisi. Una vergogna assoluta. Ma questo non toglie a Vittorio Emanuele III i meriti elencati, che forse non bastano a porlo dalla parte dei giusti nella Storia.

  3. Max ha detto:

    Questa mi sembra una sintesi dai toni imparziali, dove vengono elencati meriti e demeriti (se non addirittura colpe) del terzo Re d´Italia. Concordo sul fatto che il Re si trovò a regnare durante la prima parte di un secolo in cui comunismo e nazi-fascismo ribaltarono molte nazioni europee. V.E. III fece ben poco per contrastare il fascismo e lo fece tardi. Una precisazione per alcuni: il Re non fuggì dall´Italia, lasciò Roma per trasferirsi a Brindisi e assicurare così una continuità dello Stato.

  4. Nicolò Rienzi ha detto:

    Viva la repubblica!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  5. Mario Salvatore Manca di Villahermosa ha detto:

    Cinico e superficiale

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *